Il comprensorio della Valle dell'Adige è composto da quattro unità paesaggistiche diverse: a nord la Piana Rotaliana, a est la Valle di Cembra, a ovest la Valle dei Laghi e Trento compreso il retroterra. La Piana Rotaliana, al confluire dell'Adige con il Noce, è caratterizzata da un'intensa e tradizionale viticoltura. Anche in Valle di Cembra, valle incisa dal fiume Avisio, la viticoltura è un'importante fonte d'introito. Nella Valle dei Laghi il turismo è iniziato molto presto e contribuisce tuttora all'andamento dell'economia. Anche qui si producono frutta e vino, tuttavia in misura minore che in Val d'Adige. La città di Trento ed il retroterra formano da sempre un'area economica attiva. Al contrario di molte città alpine sviluppatesi in bacini vallari o comunque bacini piu' grandi, Trento, capoluogo di provincia, è nata su una parte stretta della valle d'Adige, dove convergono le strade provenienti dalle valli laterali e dove passa la rotta dall'Adriatico al Brennero. Negli ultimi anni si sono insediate diverse industrie creando molti posti di lavoro. Inoltre, anche la frutticoltura e viticoltura svolgono un ruolo importante. Tuttora, si procede al disboscamento per creare nuovi campi da coltivare.