Glossario Traffico

Con questo termine si indica il trasporto combinato (gomma-rotaia-gomma) con il quale vengono trasportati interi autotreni e autoarticolati (telaio + cabina di guida) su speciali carri a piano ribassato. Lo sfruttamento della ferrovia è ridotto, tuttavia le tonnellate nette effettivamente trasportate sono solo ca. metà del peso complessivo dell’autocarro trasportato (peso del veicolo + carico). Dato che il camionista accompagna il trasporto su rotaia, questa forma speciale di trasporto è definita generalmente: “Trasporto combinato accompagnato”, in opposizione al trasporto combinato non accompagnato (TCNA), nel caso di container e casse mobili.

Indica il diritto per un impresa di trasporti di caricare e trasportare merci in un paese straniero. A causa delle preoccupazioni per una liberalizzazione troppo rapida del mercato europeo il cabotaggio continua ad essere un punto sempre all’ordine del giorno nella politica dell’economia e dei trasporti. In modo particolare questo riguarda i nuovi stati membri, entrati a far parte dell’Unione Europea il 1° maggio 2004, cui è stato imposto il divieto di cabottaggio.

Fino alla fine del 2003 per il traffico di transito attraverso l’Austria era in vigore il sistema degli ecopunti, volto a ridurre le emissioni di NOx (ossidi di azoto) del 60% tra il 1991 e il 2003. All’interno di questo sistema ogni autocarro in transito attraverso l’Austria necessitava di un determinato numero di ecopunti corrispondente al valore delle emissioni di NOx di ogni autocarro. Il numero totale degli ecopunti venne però ridotto di anno in anno ferma restando, per le imprese, la possibilità di aumentare il numero dei trasporti consentiti, impiegando autocarri a basso livello di emissioni. Inoltre, mediante la clausola del 108%, furono introdotti limiti massimi. Questa clausola prevedeva che, se il numero di transiti attraverso l’Austria nel corso di un anno fosse stato superiore dell’8% al valore determinato per il 1991 (anno di riferimento), la Commissione Europea sarebbe dovuta intervenire riducendo gli ecopunti per l’anno seguente.

Gli inquinanti atmosferici come il monossido di carbonio (CO), il biossido di azoto (NO2), il benzene e l’ozono (O3), derivante dalla combinazione di biossido di azoto (NO2) ed ossigeno e presente soprattutto nei mesi estivi, a causa dell’aumento della radiazione ultravioletta sulla superficie terrestre, nella maggior parte dei casi sono prodotti dal traffico che, in modo analogo, è anche la causa di ca. il 60% dell’inquinamento da polveri sottili; particolarmente inquinanti risultano in tal ottica i veicoli diesel.

Nel processo produttivo aziendale il “Just in Time” mira a ridurre i tempi di attesa del materiale destinato alla produzione facendolo giungere al momento giusto e nelle quantità e qualità effettivamente richieste (ad es. le merci sono fornite in quantità esatta e al momento giusto per essere introdotte nella linea di produzione o di vendita). In questo modo è possibile azzerare i costi di magazzino, evitando contemporaneamente possibili svalorizzazioni, tuttavia ciò comporta un aumento dei costi di trasporto ed un conseguente incremento della densità del traffico.

Con il termine Modal Split si esprime la percentuale dei singoli vettori di trasporto rispetto al volume totale di merci e/o persone trasportate. Un altro modo possibile sarebbe definire il Modal Split come la scelta del mezzo di trasporto.

In base alle emissioni di biossido di carbonio e sostanze inquinanti nell’Unione Europea sono state fissate all’unanimità alcune classi ambientali di omologazione (EURO 1-5) indicando con EURO 1 i veicoli con il più alto livello di emissioni inquinanti. L’importo della tassa automobilistica e, in alcuni paesi, il pedaggio autostradale variano in modo progressivo, a seconda della classe ambientale di omologazione del veicolo.

it:Unter Outsourcing versteht man die Auslagerung von Teilaufgaben eines Unternehmens, die nicht zu den Kernkompetenzen seiner Arbeit gehören (z.B. von Zustellung, Lagerhaltung oder Buchhaltung). Durch die Verteilung auf verschieden Standorte hat dieser Trend Auswirkungen auf das Verkehrsaufkommen.

Con questo termine si indicano le principali arterie europee stabilite dall’UE e dai paesi membri con il compito di “compattare” ulteriormente l’economia europea. Agli stati membri si richiede in primo luogo il potenziamento di questa infrastruttura viaria, al fine di rendere i suddetti assi stradali efficienti e altamente specializzati dal punto di vista infrastrutturale. Il corridoio del Brennero fa parte dell’asse di transito Berlino – Palermo.

Con questa definizione si indica qualsiasi tipo di traffico che, attraversando i confini di un paese, entra in un altro paese che nel corso del proprio tragitto abbandona nuovamente senza operazioni intermedie di carico e scarico del mezzo di trasporto.