Approvvigionamento idrico e smaltimento delle acque reflue

Per rifornire di acqua potabile la popolazione del Nordtirolo e dell'Alto Adige (circa 1,2 milioni di abitanti) si è investito molto negli impianti di approvvigionamento idrico e di depurazione. Il maggiore consumo idrico lo registrano l'industria e l'agricoltura. Un sistema di condotte lungo chilometri convoglia l'acqua potabile a quasi ogni abitazione. Il sistema di canalizzazione consente quindi il deflusso delle acque reflue che affluiscono ai numerosi impianti di depurazione e che, una volta depurate, vengono reimmesse nel ciclo naturale.

Nei singoli distretti e comprensori i depuratori sono distribuiti in modo diverso: nel distretto di Schwarz nella Bassa Valle dell'Inn ne troviamo solo due mentre nel comune di Renon se ne contano ben sei. Gli elevati costi dei depuratori, che sono soggetti a notevoli oscillazioni, vanno a carico dei singoli comuni, si tende quindi a contenere il loro numero.

Per i depuratori della Stubaital (31000 EW60), Telfs e circondario (40000 EW60), Alta Stanzertal (31000 EW60) mancano i dati disponibili nel periodo di rilevazione; ciò può comportare un'alterazione dei dati per i distretti di Innsbruck Land e Landeck. Inoltre si verifica un notevole e in parte significativo aumento dei dati per il distretto Innsbuck città dovuto al fatto che numerosi comuni limitrofi sono collettati al depuratore regionale di Innsbruck. Questi fattori vanno tenuti presenti per una corretta lettura della mappa.